Se la FOMO generata dall’iperconnessione sui social network avesse un corrispettivo nella vita reale, sarebbe certamente causata dai pop-up. Temporanei, effimeri e in grado di regalare esperienze esclusive. Spuntano nei luoghi strategicamente più frequentati dal target e altrettanto velocemente scompaiono lasciando dietro di sé il sapore dell’irripetibile.